SESSIONE 2014

1^ PROVA - La fertilità di un terreno è l'insieme di una serie di fattori che lo rendono adatto alla coltivazione fornendo alle piante ancoraggio e nutrizione. Il candidato descriva nel dettaglio le principali caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche dei suoli. Successivamente si soffermi sul processo di degradazione della sostanza organica e sulle sue funzioni legate al mantenimento della fertilità. In ultimo si evidenzino le innovative tecniche agronomiche più idonee a prevenire e contenere il depauperamento della componente organica, causa principale del progressivo impoverimento dei suoli.

2^ PROVA - La superficie catastale di un'azienda ad indirizzo cerealicolo-zootecnico con allevamento di bovini da latte, è pari a ettari 50.75.25 completamente destinati a seminativo e foraggere. Il candidato, descritta dettagliatamente l'azienda, considerata la pratica della rimonta interna e il totale reimpiego di quanto prodotto, assumendo in misura congrua tutti i dati necessari, proceda ad un'adeguata ripartizione della superficie, alla determinazione del peso vivo mantenibile e al calcolo del relativo utile lordo di stalla. Considerato poi che il proprietario è un coltivatore diretto, determini il Beneficio fondiario, il Prodotto netto aziendale e il Reddito netto dell'imprenditore.


SESSIONE 2013

1^ PROVA - Oggi il consumatore predilige prodotti qualitativamente validi, privi di difetti e duraturi nel tempo. Ciò premesso, il candidato, facendo riferimento ad una specie arborea da frutto, ne tratti la tecnica colturale più idonea per ottenere una produzione di qualità e nel rispetto delle esigenze ambientali. Inoltre ipotizzandone il consumo fresco, ne illustri la tecnica di conservazione e/o condizionamento al fine di prolungare la presenza sul mercato del prodotto evitandone, al contempo, difetti ed alterazioni.

ESEMPIO 1  |  ESEMPIO 2  |  ESEMPIO 3


2^ PROVA - Il candidato, facendo riferimento ad un contesto aziendale di propria conoscenza, descriva un'azienda agraria ad indirizzo cerealicolo-zootenico condotta da un proprietario capitalista. Utilizzando, poi, tutti i dati necessari assunti con opportuni criteri di congruità, rediga il bilancio del Tornaconto e del Reddito Netto spettante all'imprenditore. Successivamente, al fine di potenziare il grado di meccanizzazione, determini la convenienza economica all'introduzione di una mietitrebbiatrice nel parco macchine aziendale.

ESEMPIO 1  |  ESEMPIO 2


SESSIONE 2012

1^ PROVA - Il candidato, dopo aver descritto le caratteristiche pedoclimatiche di una zona a lui nota, individui un'idonea coltura erbacea di pieno campo evidenziandone gli aspetti morfofisiologici. Successivamente, dia ampio risalto alla tecnica colturale analizzando il controllo delle erbe infestanti e le strategie di lotta fitopatologica. Rediga, inoltre, un realistico piano di concimazione atto a massimizzare la qualità della produzione e a garantire la salvaguardia dell'ambiente.

ESEMPIO 1

2^ PROVA - Un'azienda agraria ad indirizzo misto, con adeguate dotazioni aziendali ed efficiente grado di meccanizzazione, è condotta da un imprenditore proprietario capitalista. Ciò premesso il candidato, in riferimento ad una zona di sua conoscenza e assumendo dati tecnico-economici verosimili, ne rediga il bilancio economico esaminando analiticamente le singole voci, al fine di determinare il relativo reddito netto.


ESEMPIO 1


SESSIONE 2011

1^ PROVA - Nelle tecniche di produzione vegetale la produzione delle piante da cause avverse occupa un posto preminente a salvaguardia della qualità e quantità del prodotto. La fitoiatria scienza proposta alla difesa delle colture quantunque miri sempre all'elemento primario, ossia al parassita, vuole anche che la lotta contro le malattie possa realizzarsi attraverso l'ospite e l'ambiente. Il candidato indichi i principi a fondamento ed esemplifichi con la trattazione dei casi concreti il controllo dei parassiti vegetali mirando all'ospite e all'ambiente a tutela della produzione e per una maggiore e rinnovata attenzione rivolta all'equilibrio dell'agroecosistema.

ESEMPIO 1

2^ PROVA - L’imprenditore proprietario-coltivatore di un’azienda agraria di media grandezza, ad indirizzo produttivo orticolo con specie diverse, è interessato ad incrementare la produzione di patate primaticce. Intende ottimizzare la fertilità dell’appezzamento di terreno di medio impasto e di natura alluvionale, destinato a detta coltura, dell’estensione di ettari due, attraverso l’incremento dell’impiego di concimi chimici e di interventi irrigui in momenti critici della fenologia della pianta, grazie alla recente opera di captazione di una falda acquifera nella stessa proprietà. Il candidato, dopo aver assunto a sua scelta i necessari dati tecnico-economici, verosimiglianti, con giusto criterio, determini la quantità di concimi, da utilizzare per la coltivazione della specie indicata al fine di realizzare il massimo utile per l’imprenditore.


ESEMPIO 1


SESSIONE 2010

1^ PROVA - Scelta una specie erbacea da pieno campo, il candidato illustri il piano di controllo delle erbe infestanti nella relativa tecnica colturale; avendo cura di giustificare le scelte operate con particolare riferimento alla competitività dei costi e al rispetto dell'ambiente.

ESEMPIO 1

2^ PROVA - Il candidato, fissati opportuni dati tecnico-economici, determini il costo di produzione di una specie erbacea da foraggio e in secondo raccolto in vista di un rinnovato piano di produzione aziendale.


ESEMPIO 1